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Ricardo accelera con il second hand: più economia circolare, meno fast fashion

Nuove stime dell’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) indicano che il consumo di fast fashion in Europa ha raggiunto livelli record. Ogni anno, in media, vengono consumati 19 kg di tessili pro capite. Sulla piattaforma online Ricardo si osserva una tendenza opposta e più sostenibile: nel 2024 sono stati venduti circa 610’000 articoli di seconda mano nella categoria «Abbigliamento & accessori». Un aumento del 31% in due anni che evidenzia l’importanza crescente dell’economia circolare e del consumo consapevole attraverso il second hand.

Fast Fashion vs. Secondhand

Zugo, 6 maggio 2025 – Lo studio più recente dell’AEA, «Circularity of the EU textiles value chain in numbers», mostra che nel 2022 il consumo pro capite di tessili in Europa ha raggiunto i 19 kg – 2 kg in più rispetto al 2019. Gran parte dei tessili consumati finisce nella spazzatura: secondo lo studio, solo il 22% dei tessili usati viene raccolto o riutilizzato.

Mentre l’industria della fast fashion continua a crescere a livello globale, su Ricardo si nota una tendenza positiva verso l’economia circolare: il commercio di abbigliamento usato è in costante aumento. Nel 2024 sono stati pubblicati su Ricardo circa 1,21 milioni di articoli di seconda mano nella categoria «Abbigliamento & accessori».Un aumento del 14% rispetto al 2023 e del 33% rispetto al 2022. Di questi, 610’067 articoli sono stati venduti con successo – il 13% in più rispetto all’anno precedente e il 31% in più rispetto al 2022. Il prezzo medio di un capo di abbigliamento femminile usato venduto con successo è stato di circa 27 CHF, mentre per l’abbigliamento maschile il prezzo medio si è attestato attorno ai 41 CHF. Il consumo sostenibile attraverso il second hand è quindi vantaggioso sia dal punto di vista ecologico che economico.

Una seconda vita per la fast fashion su Ricardo

Il boom globale della fast fashion ha raggiunto anche la Svizzera. Tuttavia, invece di buttare i capi non più indossati, molti consumatori svizzeri utilizzano Ricardo come piattaforma di vendita. Attualmente, su Ricardo sono elencati circa 24’062 articoli di H&M e 17’478 articoli di Zara – fino a un terzo in condizioni pari al nuovo. Due marchi simbolo della fast fashion mondiale che, grazie alla rivendita su Ricardo, possono prolungare significativamente la propria durata di vita. In questo modo si risparmiano risorse preziose e si riduce la montagna di rifiuti tessili.

«Vedere che sempre più persone scelgono il second hand è per noi un forte segnale positivo. Con Ricardo vogliamo rendere questa scelta il più semplice e sicura possibile, per promuovere un’economia davvero più sostenibile in Svizzera.», afferma Francesco Vass, Managing Director di Ricardo presso SMG Swiss Marketplace Group.

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Su Ricardo

Ricardo è stato fondato alla fine del 1999 a Baar (ZG). Negli ultimi 25 anni, Ricardo è diventato uno dei marketplace online più popolari per la compravendita di articoli secondhand nel mercato dell’e-commerce svizzero. Ricardo fa parte del gruppo SMG Swiss Marketplace Group AG.
www.ricardo.ch

Su SMG Swiss Marketplace Group AG

SMG Swiss Marketplace Group AG è una rete pionieristica di marketplace online e un’azienda digitale innovativa, che semplifica la vita delle persone offrendo prodotti orientati al futuro. SMG Swiss Marketplace Group AG fornisce ai suoi clienti i migliori strumenti per prendere decisioni importanti nella loro vita. Il portafoglio dell’azienda include settori come Real Estate (ImmoScout24, Homegate, Flatfox, Immostreet.ch, alle-immobilien.ch, home.ch, Publimmo, Acheter-Louer.ch, CASASOFT, IAZI), Automotive (AutoScout24, MotoScout24), General Marketplaces (anibis.ch, tutti.ch, Ricardo) e Finance and Insurance (FinanceScout24, moneyland.ch). L’azienda è stata fondata nel novembre 2021 da TX Group AG, Ringier AG, La Mobiliare e General Atlantic.

www.swissmarketplace.group